martedì 8 gennaio 2008

Analisi ciclica.


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Data la brevità della serie storica del S&P/MIB, e’ stato usato per questa analisi l’indice COMIT, i cui dati arrivano sino al 1973. Ad esso e’ stato applicato un Sistema Esperto di lungo periodo che ben ne evidenzia i vari momenti, favorevoli (barre verdi) e sfavorevoli (rosse). A tale proposito, notare come il Sistema segnali tempestivamente l’uscita dagli acquisti a quota 2000 (40000 del S&P/MIB).
I movimenti ciclici - ossia l’alternanza delle due fasi teste` citate - appaiono inevitabili, e si manifestano periodicamente a ridimensionare gli eccessi prodotti dalla speculazione. La difficoltà nel prevenirli sta nel fatto che essi non hanno una scadenza temporale prevedibile, inoltre in seno agli stessi si possono verificare correzioni talmente violente da essere scambiate per inversioni di tendenza, come ad esempio nel 1998, che ho volutamente ignorato solo per la brevità della sua durata.
I vari cicli in passato non sono mai durati meno di due o tre anni, sia al rialzo che al ribasso, e nel nostro caso, dopo un rialzo durato oltre quattro anni, s’intravede l’inizio di uno stadio che in passato ha procurato notevoli sofferenze ai risparmiatori.
Chi segue questo blog ha potuto constatare che in alcune occasioni avevo paragonato l’ultimo rialzo a quello del 1988-1990, caratterizzato anch’esso da bassa volatilità e modesta angolazione nella salita. Inoltre si era sottolineata anche l’assenza di correzioni significative, tali da fornire nuove opportunità a chi avesse perso il treno del rialzo.
Quello che qui voglio porre in rilievo, non sta nell’azzardare previsioni piu` o meno pessimistiche, bensì che il passato e’ lì a mostrare in modo chiaro cosa avviene quando si deve percorre l’altro versante della montagna.
Dalle analisi e dalle prospettive degli studi economici trapela solo ottimismo, anche se moderato – si parla di ripresa nella seconda parte del 2008 – ma io mi chiedo cosa c’entri questo con la borsa? e soprattutto cosa abbia a che fare con i metodi usati nella nostra analisi?
Il Sistema ci dice di vendere. Non ci dice fino a quando. Esso ci ammonisce che sono intervenuti mutamenti tali da sconvolgere i suoi algoritmi, tutto qui. Notare come durante tutta la salita esso sia rimasto strenuamente ad indicare la positività del momento. Ha forse avuto torto? Esso non conosce le notizie: non legge giornali e non vede la TV, tuttavia ha sempre mantenuto efficacemente il risparmiatore al riparo da decisioni avventate: chi avrebbe potuto continuare a comprare in un periodo in cui si e’ avuta una crescita economica uguale a zero? Lui lo ha consigliato ed ha avuto ragione, ed ora dice basta, la festa e’ finita! Avrà ancora ragione? Il ciclo sembra dello stesso avviso, il resto ai posteri.

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