domenica 13 aprile 2008

La settimana dell’ S&P/MIB


Chiusura settimanale in leggero calo per l’ S&P/Mib (-0,50%), che non riesce a superare la MM a 3 mesi (intermedia). E’ stata sufficiente la sola seduta di venerdì per mettere in discussione i progressi dell’intera ottava.
Lo scenario favorevole, incoraggiato dal rimbalzo di fine seduta di giovedì, si e’ logorato proprio il giorno successivo, che ha smentito i buoni propositi degli operatori, oltre alle speranze del trader di breve. A questo proposito direi che il segnale di fine settimana e’ ancora da confermare, cosa che vedremo probabilmente già da lunedì prossimo.
La trend di breve periodo che supportava il rimbalzo e’ stata bucata, e questo statisticamente e’ di malauspicio. La breve congestione dei prezzi a ridosso della MM a 3 mesi, evidenziata nel cerchietto, descrive un pattern (modello) che in specifiche situazioni (contatto con una MM, contatto con una resistenza, contatto col bordo superiore di un canale, ecc.) si trasforma in una topping formation (punto di inversione), la cui conferma definitiva e’ data dalla rottura del minimo dell’ultima barra, che di per sé costituisce già un sell-point (segnale di vendita).
Il Sistema Esperto applicato ai prezzi evidenzia spesso queste fasi, che nel nostro caso appaiono già in buy-mode (segnale verde di acquisto). Il Sistema evidenzia un incremento della volontà rialzista, ma non può determinare quanto a lungo durerà la fase. Ebbene, la conferma di cui sopra – e quindi l’errore dell’Expert – altri non sono che il pattern appena descritto: il falso segnale si trasforma in uno stop & reverse di notevole efficacia nell’oltre 80% dei casi. Tale situazione si manifesta anche in presenza di divergenze fra indicatori e prezzi.
Nel nostro caso, il perdurare della negatività nel medio e nel lungo periodo (vedi nastro arancio in basso) rappresentano un ulteriore elemento di perplessità riguardo alla bontà del rimbalzo cui abbiamo assistito. Non a caso nell’articolo del primo aprile parlavo di un rally “…con target price sui 34000 pt. resistenza e territorio di transito della MM a 3 mesi.” (33823 toccati, mentre la MM si e’ spinta fino a 33845), e aggiungevo che “…solo il suo superamento (della media mobile) potrebbe farci rientrare in un periodo di maggiore tranquillità.” Quello che avverrà nei prossimi giorni non e’ dato sapere, tuttavia terrei d’occhio gli sviluppi onde costatare la validità del pattern di cui sopra. Un’eventuale nuova discesa vedrebbe prevalere ancora una volta il buon senso dell’investitore di medio periodo rispetto a quello di breve, costretto dalla sua strategia ad inseguire i continui mutamenti di direzione. Ovviamente non mi riferisco alle persone fisiche, bensì ai sistemi operativi automatici.

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