domenica 6 aprile 2008

Trading Systems

Detti anche Expert Systems, sono costruiti per generare segnali di acquisto/vendita di strumenti finanziari quotati nel mercato. Sono da prendere sul serio?
Difficile rispondere a questa domanda in modo sintetico. Pero’ voglio usare questo post per rispondere ad un lettore del blog, che mi ha inviato in allegato per email due “suggerimenti” dettati da due diversi TS da lui acquistati. Entrambi fanno riferimento all’ S&P/MIB in data 4 aprile (clicca col destro le due immagini ed aprile in un’altra finestra).
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Il sistema del primo (MST) e’ al ribasso.
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Il sistema del secondo (HTS) e’ al rialzo.

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Ma come - ci si chiederebbe - con quello che mi sono costati dicono cose opposte?
In realta’ non e’ cosi’, infatti il primo e’ orientato maggiormente in un ottica di medio-lungo periodo, l’altro e’ impostato per un’analisi a breve.
In linea di massima sono contrario all’uso di un sistema che non mi chiarisce su quali basi e’ costruito, tuttavia la statistica dice che e’ di gran lunga preferibile l’uso di questi strumenti, piuttosto che il nostro fiuto. L’importante e’ fare delle simulazioni su database con storici molto lunghi e valutarne l’attendibilita’.
Una cosa pero’ va detta: nonostante la complessita’ degli algoritmi che danno vita a questi Esperts, l’occhio umano (dell’esperto) puo’ filtrare meglio segnali contraddittori o non limpidi, riducendo cosi’ il numero delle operazioni e degli errori. Purtroppo nell’usare sistemi automatici ci si deve affidare a loro completamente, poiche’ non ci e’ dato sapere in anticipo se i segnali generati saranno corretti oppure no. Ecco perche’ l’applicazione di una ferrea disciplina e’ alla base del successo nel trading.

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