martedì 11 marzo 2008

S&P500: e’ la fine di un ciclo..?

Nel grafico a barre mensili dell’ S&P500 ho riportato un periodo abbastanza lungo, che parte da un minimo prodottosi nel 1982, in cui furono registrati 102 pt. Da allora e’ storia: attraverso varie vicissitudini i prezzi arrivarono a segnare nel 2000 quota 1552, da cui iniziò un vero e proprio crollo terminato col minimo del 2002 a quota 768. Quindi la recente risalita conclusasi nell’ottobre 2007, in cui i prezzi raggiunsero i 1576 pt. massimo assoluto.
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Sono proprio questi 24 pt. in più che mi spingono a parlare della teoria di Sperandeo, un famoso trader americano, secondo cui ogni volta che si assiste alla formazione di un doppio massimo lievemente superiore al precedente, come in questo caso, se la trendline di sostegno alle quotazioni viene bucata, si determinerà un’inversione di tendenza.
I momenti topici del fenomeno sono tre, da cui l’ 1-2-3 di Sperandeo:
- il punto 1) e’ la formazione del secondo massimo - in questo caso l’arretramento dei prezzi dopo il top di 1576;
- il punto 2) e’ il momento in cui la trendline che unisce i due minimi più estremi – ma non necessariamente più significativi – viene perforata;
- il punto 3) e’ l’istante decisivo, ossia la verifica del supporto statico – in questo caso il livello di 768 – che allo stato attuale appare impensabile.
Faccio notare che al momento i primi due requisiti si sono verificati. Per il terzo ci vorrà tempo, e considerata la presenza in quei paraggi di una trendline fortissima che continua a salire, si potrebbe verificare che nel momento definitivo trend e supporto coincidano a formare un incrocio pressoché invalicabile, almeno al primo urto. Ma questo ai posteri.
Ciò che invece appare possibile e’ il declino dei prezzi verso 768, che sembra l’obbiettivo naturale della struttura in formazione. Una conferma ci viene anche dalle medie mobili di lunghissimo periodo (a 2 anni e a 4 anni), ambedue perforate al ribasso - quella a 4 anni in coincidenza con la rottura della trendline. Quello che avverrà al punto 3 poco importa, perché lontano nel tempo, ma da oggi a quel momento ci sono 500 pt. da difendere, e a parte qualche rimbalzo di medio periodo, e’ abbastanza probabile che l’obbiettivo (punto 3) venga raggiunto.

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